Retrotechtacular: il centro informatico del 1973
Ci si potrebbe aspettare che i Bell Labs avessero computer all'avanguardia, e così è stato. Ma è sconcertante rendersi conto di quanto poco fosse nel 1973, cinquant’anni fa. Se a quei tempi avevi iniziato a lavorare presso l'Holmdel Computing Center di Bell, potresti aver guardato uno dei video di orientamento qui sotto. Il primo indizio su quanto lontano siano arrivate le cose potrebbe essere il riferimento all’IBM 370/165, che aveva “3 milioni di byte di core, 2 milioni dei quali sono disponibili per l’uso da parte dei programmatori”. Anche i nostri portatili oggi hanno almeno 8 gigabyte di RAM. C'erano almeno altri due IBM 370 più piccoli. Sono visibili numerosi perforatori di carte 029.
Se stavi cercando di eseguire qualcosa tra le 8:00 e le 17:30, dovevi limitare il tempo di esecuzione del lavoro a tre minuti, 4.000 righe di output e non più di 1.000 carte in entrata e 5.000 carte in uscita. Oh, e non utilizzare nemmeno più di 384 kB di quella memoria principale. Se rientrassi entro questi limiti, potresti consegnare il tuo mazzo di carte allo sportello espresso e ottenere i risultati in soli cinque o dieci minuti. Se non fossi sulla linea espressa ma avessi comunque un servizio "premium", potresti aspettarti di aspettare mezz'ora.
Il banco principale aveva un lettore di carte in grado di leggere 200 carte da 80 colonne al minuto. Le carte però non alimentavano direttamente il computer. Sono stati scritti su un disco rigido per la successiva elaborazione da parte del computer. Se però avevi bisogno di molto spazio di archiviazione, hai optato per il nastro magnetico. I nastri potevano contenere ben 1.600 byte per pollice. La velocità di trasferimento dati del nastro era di 320 kB/s. La latenza potrebbe essere un problema, però, dal momento che una gentile signora ha dovuto trovare il tuo nastro e metterlo su un bancone affinché un operatore potesse caricarlo su un'unità a nastro.
Le unità disco erano fantastiche per il 1973 se si riusciva a sopportare il prezzo di $ 80.000, sebbene la maggior parte delle aziende le prendesse in leasing. Poiché il video è stato realizzato nel 1973, presumiamo che si trattasse dei vecchi pacchetti di dischi che contenevano circa 100 MB di dati, sebbene le unità successive potessero memorizzare 200 MB per pacchetto di dischi. I dischi fissi da 11,2 MB erano molto più veloci.
Il centro di elaborazione generava 2,8 milioni di righe di stampe su circa 1.000 libbre di carta al giorno. Inoltre perforavano circa 40.000 carte al giorno. Ma era tutta un'elaborazione batch.
Il vero computer moderno era un sistema di multiproprietà incentrato su un IBM 370/155. Aveva solo 2 MB di core, metà dei quali era memoria “a bassa velocità”. Il computer potrebbe eseguire APL, elaborazione testi e persino telefonate con immagini.
Non ne hai mai abbastanza del vecchio video del computer? Allora guarda anche la seconda parte del video. Lì vedrai l'equivalente del 1973 di Stack Overflow: una vera biblioteca con bibliotecari. Potrebbero aiutarti a scrivere codice in Assembly, FORTRAN, PL/I, APL, SNOBOL, SPITBOL e altro. Non possiamo proprio dire che ci manchino questi giorni, anche se avere qualcuno che inserisce i tuoi dati per te sembra un bel lusso.
Se l'IBM 370 è troppo moderno per te, c'è sempre il 360. Se la perforazione delle carte è la tua passione, puoi leggere di più a riguardo e persino perforare le tue carte virtuali.